Devi arredare casa? Quale stile preferisci?
Proprio come nella moda, anche nell’arredamento esistono diversi stili, ognuno di questi con le proprie caratteristiche e peculiarità che lo rendono unico e riconoscibile rispetto a tutti gli altri.
Alcuni hanno origini più antiche, altri invece si sono imposti negli ultimi anni, diventando dei veri e propri must per gli appassionati di interior design.
Un buon aiuto per riuscire ad arredare casa in modo armonico è quello di capire a quale stile affidarsi.
1) Boho Chic
Romantico, con fascino degli anni Sessanta, l’arredamento Boho chic richiama l’ideale del viaggio e tra sgargianti colori unisce elementi orientali e botanici creando uno spazio alla libera espressione della personalità.
Cuscini, pouf, tele e stampe colorate danno forma ad ambienti mutevoli, trasformabili e adattabili per una casa dallo stile informale ed accogliente.
2) Contemporaneo
Uno stile che non è né caldo, né minimalista, che si basa sul concetto di presente: qui e ora.
La casa in stile contemporaneo cavalca i trend del momento, quindi oltre ad essere caratterizzata da arredi lineari, deve essere impreziosita con alcune delle ultime novità di design e stare al passo con le ultime tendenze come quelle che riguardano i colori, abbinati ad accessori da non farsi scappare.
3) Costiero
Per chi desidera sentire sempre il profumo del mare, lo stile costiero incarna tutto ciò che amiamo dell’essere in vacanza, i colori delle spiagge e delle acque.
I tessuti naturali incontrano il bianco del legno lavorato e il blu che richiama il mare, con mobili bianchi e complementi d’arredo che riprendono i simboli delle località marittime, come stelle marine o le ancore.
4) Cottage
Lo stile cottage è affascinante e accogliente come in una favola.
Chi ama questo stile preferisce puntare su oggetti semplici, utilizzati fino allo sfinimento, che richiamino il passato.
Per chi sogna una casa nel verde ed un ritorno alle cose essenziali.
5) Country francese
Eleganza e semplicità, in uno stile che negli ultimi anni ha spopolato il fascino del rustico per arredare in chiave moderna il living; un estetica che richiamava le case di un passato da sogno con dettagli raffinati, mobili decapati, divani confortevoli, colori ispirati alla natura combinati in modo sapiente tra loro per rendere la stanza più accogliente.
6) Eclettico
Come il boho chic, lo stile eclettico abbraccia la libertà di espressione, combina numerosi stili, dando vita a creazioni uniche e inconfondibili, ama infrangere le regole e mixare elementi contrastanti tra loro, per soddisfare lo spazio di chi vi abita.
Mix di tessuti, pezzi e materiali diversi, una vera e propria fusione tra oggetti di diverse epoche, in maniera del tutto naturale, mantenendo un equilibrio.
7) Industrial
Mattoni, tubi, sistemi di aerazione a vista, divani in pelle nera, acciaio e grandi finestre, questi sono i materiali che caratterizzano lo stile di arredamento industriale, nato negli anni Cinquanta a New York per il recupero di vecchi edifici industriali dismessi e diffuso poi in tutto il mondo.
Arredare in stile industriale significa, far rivivere in casa le atmosfere delle grandi fabbriche della prima metà del secolo scorso, dando agli ambienti un sapore urbano e vintage.
8) Minimalista
Lo stile minimalista comprende appunto ambienti che pur se arredati con cura contengono solo l’essenziale, coniugando estetica e funzionalità.
Perfetto per chi ama l’ordine e vuole evitare a tutti i costi l’insorgere del superfluo.
Qualità più che quantità, lo stile minimal richiede mobili di un certo livello, non per forza seriosi, ma assolutamente puliti e privi di fronzoli.
Il tutto sta nella purezza delle linee, delle forme e del colore; meno indicato per chi ama gli ambienti caldi e accoglienti.
9) Rustico
Autentico e sincero, uno stile di vita che si contraddistingue per la prevalenza di arredi in legno dalle linee morbide.
Ad accompagnarlo, parenti in pietra, nuance calde, elementi fatti a mano, riciclati e deteriorati in modo naturale dal tempo.
Lo stile rustico è caldo e accogliente, questo vale soprattutto in cucina, dove troviamo mobili in muratura dai toni naturali del legno e della pietra con travi a vista e superfici grezze, in abbinamento a tessuti naturali come lana, lino o cotone.
10) Scandinavo
Lo stile scandinavo è più un modo peculiare di interpretare l’arredo, con mobili che privilegiano le forme e la funzionalità degli ambienti.
L’ambiente deve trasmettere un senso di armonia, gli elementi vengono combinati senza sforzo tra loro con continuità; è uno stile nel quale domina il bianco per compensare alla tipica scarsità di luce dei paesi nordici; accanto ad esso trovano spazio toni che richiamano materiali e colori naturali de legno lasciato grezzo.
11) Shabby Chic
Lo stile Shabby chic è caratterizzato da mobili estremamente eleganti dalle forme classicheggianti e ricercate con abbondanza di dettagli.
Questi mobili, dall’aspetto vissuto, hanno una verniciatura rovinata, toni neutri e tessuti floreali, con stanze luminose e richiami alla campagna francese.
E’ uno stile romantico e delicato senza tempo, nel quale dominano le tinte pastello e gli accessori nostalgici come tazze, quadretti e tessili.
Uno stile trasandato che aggiunge una nota di eleganza in casa.
12) Inglese
Un’altra tendenza che sta godendo di particolare diffusione in questi anni è lo stile inglese, ricco di eleganza e fascino di altri tempi.
Gli arredi si ispirano alle antiche case di campagna dei nobili britannici con colori classici abbinati ad elementi più leggeri e di epoche diverse, sulle pareti e nei tessuti dominano colori intensi, come il verde e il blu petrolio accostati al bianco e all’oro.
Lo stile inglese fa incontrare i pizzi, la seta e i tessuti pregiati con dettagli rustici come travi a vista ed elementi in ferro battuto mantenendo un delicato equilibrio.
13) Vintage
Lo stile d’arredamento vintage si basa su tutto ciò che appartiene al passato, un fascino conferito dal tempo.
E’ importante, innanzitutto focalizzare il periodo di riferimento per arredare casa usando mobili vintage.
I mobili che richiamano gli anni Quaranta e Cinquanta, ad esempio, celebrano l’epoca delle prime produzioni in serie del modernariato e dei tipici arredi delle case americane; si tratta di mobili che possono abbinarsi con elementi contemporanei.
Molto più intensi e vivaci, sono gli elementi vintage che strizzano l’occhio allo stile optical degli anni Sessanta e agli sgargianti colori degli anni Settanta dominati da gialli, arancioni e marroni delle carte da parati.
Collezionismo e soluzioni decorative, frutto di ricerca, non mancano, da non confondere con lo stile retrò, dove invece l’aderenza al passato è totale.
14) Stili orientali: giapponese e cinese
Per arredare una casa in stile orientale è possibile prendere spunto da diverse aree geografiche caratterizzate da altrettanta varietà stilistica.
Se si desiderano evocare atmosfere tipiche del Giappone, significa adottare uno stile minimal, con porte scorrevoli di grandi dimensioni, divani e letti molto bassi, arredi in bambù, tavolini bassi, lampade in tessuto chiaro e soprattutto lasciare che l’armonia nasca dall’incontro tra mobili lineari disposti accuratamente per una gestione degli spazi che offre un senso di ordine ed essenzialità.
Ispirarsi alla Cina significa invece arricchire l’arredamento di casa con vasi in porcellana e credenze decorate, dando predominanza al colore rosso, ad oggetti molto ricchi e decorati anche risalenti a centinaia o migliaia di anni fa.
Arredare casa con una forte impronta orientale, non significa soltanto acquistare mobili che ne riprendano lo stile, ma anche e soprattutto progettare gli ambienti nel rispetto della filosofia d’arredo che caratterizza i popoli dell’est.
15) Urban Zen
Uno stile che mescola sapientemente le tendenze metropolitane più cool con la più classica tradizione zen.
I colori adottati per questa tendenza sono gli stessi cari alla filosofia giapponese, ovvero quelli più caldi ed ispirati alla natura (crema, mogano, nero, ciliegio e bianco).
Essenziale, tuttavia, è non accostare troppi colori sulle pareti, poiché l’armonia cromatica favorisce la serenità mentale donando equilibrio.
Per vivacizzare una stanza monocromatica, tuttavia sarà sufficiente aggiungere complementi e accessori di colore diverso sperimentando tonalità della medesima tinta.
Tra le decorazioni, non potranno sicuramente mancare le piante sempre verdi, le candele profumate, le lampade in carta di riso, i quadri con delle semplici cornici in legno ed eventualmente una piccola fontana con l’acqua che scorre, un oggetto dal suono rilassante capace di dare pace quando gli animi sono inquieti.
L’integrazione con la natura circostante anche se urbana è lo scopo primario da perseguire in quello che non è solo un modo di arredare con stile, ma una vera e propria filosofia dell’abitare che fa dell’integrazione fra l’uomo e ambiente, il suo punto vitale.
16) Etnico
Lo stile etnico è un insieme di motivi e tendenze che evocano segreti di terre lontane, immagini e storie di popoli orientali e africani.
L’arredo ispirato alle atmosfere dei paesi lontani, sa essere molto eccentrico con un mix di colori non definiti: tribali, stampe geometriche, zebrate o animalier.
Uno stile personale che include elementi caratterizzanti come quadri e tappeti dal ricamo che richiama l’antico.
Ideale quindi per chi ama viaggiare anche solo con la fantasia, per gli spiriti più avventurosi e per coloro che si abbandonano volentieri al fascino dell’esotico.
17) Classico
Lo stile classico, pur essendo ispirato al passato, non va mai fuori moda; è sinonimo di eleganza, lusso e pregio.
Quando si entra in case arredate in modo classico, sembra di entrare nelle case nobili di una volta.
L’importanza non viene data alla funzionalità, ma alla bellezza autentica dei mobili e alle finiture.
Il legno prevale sempre, i materiali sono nobili come vetro, marmo e pietre preziose.
Lo stile dà importanza alla bellezza e finezza delle cose.
Le linee non sono mai essenziali ma ricercate, i pezzi d’arredamento abbondano e non c’è niente lasciato al caso.
Le case in stile classico trasmettono calore grazie al colori chiari dei muri e alle decorazioni come ad esempio i lampadari, sempre molto importanti.
Scegli lo stile che più ti rappresenta
Come vedi, la varietà di stili a tua disposizione è veramente vasta; occorre conoscerli bene per arredare casa e identificare quelli che più ti piacciono in modo che possono fondersi tra loro per dare vita ad ambienti belli e funzionali per te.
Soltanto dopo che ti sentirai sicuro delle tue priorità, ti aiuteremo nella realizzazione dell’arredo su misura per te e la tua casa.
Analizzando i tuoi desideri e i tuoi bisogni, progetteremo insieme una casa dallo stile perfetto: il Tuo.